geopolitica
-

Nelle sue Tesi sulla Filosofia della Storia, Walter Benjamin commenta un quadro, un acquerello del pittore Paul Klee, l’Angelus Novus, da lui acquistato nel 1921. Le Tesi scritte tra il 1939 e il 40, ultima opera di Benjamin che si suiciderà in Spagna temendo di essere consegnato ai nazisti, sono una summa penetrante delle proprie
-

– con voce bassa, lanciò verso non so quale immagine, quale visione, un grido che non era che un sussurro: ”Che orrore! Che orrore!” – C’è un libro di Joseph Conrad , forse il suo racconto più profondo, lucido e disorientante , “Cuore di tenebra”, scritto nel passaggio d’epoca tra 1800 e 1900. La voce
-

Cosa succederà dopo il collasso della democrazia Pubblichiamo la versione integrale di un articolo pubblicato l’11 Febbraio 2025, sulla prestigiosa rivista americana Foreign Affairs scritto da Steven Levitsky e Lucan A. Way La prima elezione di Trump alla presidenza nel 2016 ha scatenato un’energica difesa della democrazia da parte dell’establishment americano. Ma il suo ritorno
-

La polemica sulla storia sovietica e le vittime della seconda guerra mondiale è comunque interessante e istruttiva, perché rende idea e una misura della narrazione e percezione ideologica distorta che esiste ancora in molti ambienti , rispetto a successive ricostruzioni e ricerche che, sulla base di fatti accertati hanno permesso di rivedere il quadro storico
-

L’ Europa è rimasta troppo a lungo nella sua essenza un soggetto politico a trazione intergovernativa, sulle questioni fondamentali e strategiche hanno sin qui deciso di fatto i governi nazionali e poi costruito un consenso unanime.Un era geologica indietro, incapace di affrontare e gestire i processi attuali imprevedibili e rapidi nel loro manifestarsi e consolidarsi.
-

Segnaliamo un’editoriale di Giorgio Ferrari su Avvenire La notizia, posto che davvero porti alle conseguenze che tutti auspichiamo, è dolce-amara. Donald Trump e Vladimir Putin hanno concordato di dare avvio ai negoziati di pace sull’Ucraina per chiudere al più presto la buia pagina di lutti e di orrore che da tre anni – da quando
-

Hanna Perekhoda è una storica, ricercatrice dell’Università di Losanna (Istituto di studi politici e Centro di storia internazionale e studi politici sulla globalizzazione) e si è specializzata sul nazionalismo nel contesto della storia dell’Impero russo e dell’Unione sovietica. Perekhoda fa anche parte di Sotsialnyi Rukh (“Movimento sociale”), un il gruppo politico di sinistra fondato da militanti e sindacalisti sulla
-

Senza nome, per molto tempo non ha avuto un nome, era l’indicibile , se ne parlava come lo sterminio degli ebrei , così titolava la versione italiana tradotta da Anna Maria Levi , sorella di Primo , del libro di Léon Poliakov del 1947 Bréviaire de la Haine , cronologicamente la prima opera in Italia
-
DAL 1 GENNAIO 2025 IL GAS RUSSO NON ARRIVA PIU’ IN EUROPA. WWW.ISPIONLINE.IT L’1 gennaio 2025 sarà ricordato come una data storica per il mercato energetico dell’Europa: per la prima volta dal 1984, anno dell’entrata in servizio del gasdotto Urengoy–Pomary-Uzhhorod, il Vecchio Continente non riceverà gas russo via tubo dopo la fine dell’accordo di transito
-
Per quanto marginale rispetto alla gravità e indicibilità della violenza , il clima di guerre di questi anni ha creato una scissione tra la poesia e la vita, scissione che ritroviamo anche nel passato , nella nostra eredità storica culturale Tra i tanti anniversari del 2024 coincidenza casuale ma simbolica per i tempi attuali, il